Disfunzione erettile di coppia
Quando la disfunzione erettile non dipende solo da Lui ma anche da Lei
Nel momento in cui si affrontano difficolta sessuali legate all’erezione maschile potrebbe essere importante considerare se le cause di un eventuale disfunzione è esclusivamente legata all’uomo oppure considerare se ci potrebbero essere delle componenti femminili.
Se dopo una visita dall’ andrologo non risulta nulla di organico rispetto alla mancanza o perdita dìerezione, allora l’elemento psicologico diventa l’elemento a cui dare una priorità per poter uscire da questa situazione.
Quando la problematica erettiva è stata presente fin dalle prime esperienze sessuali e così anche nelle successive, con una grande percentuale possiamo dare una responsabilità all’uomo della situazione erettiva disfunzionale anche se, in questi casi, non va comunque dimenticata la relazione e quindi come la coppia si relaziona davanti a questa difficoltà.
Quindi escludendo una disfunzione erettiva primaria, ci sono situazioni in cui la perdita d’erezione puo’ trovare anche nella donna una certa corresponsabilita’.
Sempre più’ mariti o compagni vengono da me lamentando disfunzioni erettili con la precisa indicazione della compagna di “vedersela da soli”.
Dopo aver ascoltato tutta la loro storia proponevo la possibilità di poter incontrare le compagne o mogli e le risposte più frequenti che ricevevo da questi uomini riguardavano il fatto che la problematica era maschile e che loro avrebbero dovuto curarla.
Fin dall’inizio, ipotizzavo ai miei pazienti una possibile responsabilità anche della compagna ma loro stessi negavano tale possibilità.
Chiaramente avendo a disposizione solo l’elemento maschile della coppia si comincia a lavorare con le risorse che si hanno e dopo un periodo di terapia, quando l’uomo riacquista la sua capacità erettiva e quindi quando la risposta fisiologica risponde alla situazione in corso, ecco che le problematiche femminili, a volte sessuali e a volte relazionali, vengono fuori.
La tendenza ad evitare l’atto sessuale completo nonostante l uomo fosse sicuro di aver superato il problema diventava frequentè. Ma anche nei casi in cui la coppia riusciva nel coito la figura femminile lamentava dolori durante il rapporto.
Molte donne conoscono bene le loro difficoltà’ sessuali, le paure nel solo immaginare di essere penetrate e spesso la loro opposizione fisica porta l’uomo a dover “lottare” con una moglie o compagna che tendenzialmente si dice disponibile all’atto sessuale, pronta ad accogliere l’uomo ma con il corpo che trasmette tutta la sua difficoltà ad avere un rapporto penetrativo.
La conseguenza di questo atteggiamento ambiguo spesso mette la donna in una situazione di continuo evitamento mentale rispetto all’atto e confusione nell’uomo che nel momento in cui comincia a perdere “colpi” va completamente in tilt.
Dobbiamo sempre ricordare che una perdita d’erezione,spesso e’ il sintomo non solo di una problematica maschile ma anche di una problematica di coppia.